La nostra squadra ci ha abituato a grandi risultati nella disciplina Canna da Natante, dove con regolarità ormai domina a livello nazionale ed è una presenza sempre rilevante a livello internazionale. Sono risultati che senza dubbio, nella loro costanza, dicono che il livello della squadra è alto, e non legato a momentanea buona sorte. Il livello delle squadre piazzate dopo la nostra è talmente elevato (alcune, per chi conosce l’ambiente, sono «mostri sacri») che questo risultato era impensabile fino a pochi anni fa, e va dato merito a Paolo Nicoletti prima, e a Fabio Grati ora, di aver aggregato il team e averlo portato ai massimi livelli.
Di seguito vengono citati i principali eventi sportivi ai quali la nostra squadra ha partecipato.
Ogni anno i migliori 20 pescatori italiani di specialità si incontrano per il Club Azzurro a Livorno. Dopo due gare i migliori 12 si danno battaglia in ulteriori tre gare di Supersfida, i trials della pesca per la Nazionale Italiana che disputerà i Mondiali in Irlanda.
Quest’anno nei primi sei il nostro Fabio Grati (5º), battuto solo dai componenti della super-corrazzata della Lenza Emiliana. I pesci target di queste gare sono serrani, donzelle, tanute, saraghi e pagelli. I primi sei della classifica sono stati selezionati per la Nazionale Italiana 2015.
In questa ottava edizione l’Italia si aggiudica il primo e il secondo posto con i Club Lenza Emiliana Tubertini (secondo titolo consecutivo) e LNI di Genova al secondo posto. Noi un onorevole quarto posto, seguiti da prestigiosi club come Circolo della Pesca Livorno e CPS Canottieri Solvay Artico.
A questo Campionato del Mondo per Club hanno partecipato 13 Club provenienti da Croazia, Italia, Spagna, Slovenia e Montenegro. Al via, due i club praticamente impossibili da battere, la Lenza Emiliana (team composto da 4/6 della nazionale italiana) e i croati di Zara (team composto da 3/6 della fortissima nazionale croata). Si inseriscono al secondo posto, a sorpresa, i bravissimi genovesi della LNI che trovano la «loro» pesca: le boghe. Infatti, oltre a saraghi, pagelli e pesce da fondo in genere, la pesca vincente è risultata quasi sempre quella delle boghe di piccola-media taglia con fili sottili e gambero come esca.
La nostra squadra (formata da Fabio Grati, Luca Bassani, Ioselito Pirrami e Mario Cancellieri) è arrivata sempre quarta nelle tre gare previste, mostrando grande regolarità. I piazzamenti individuali sono stati buoni, ma le scarse catture ci hanno un po’ penalizzato nelle classifiche individuali assolute (che si ripercuotono nel ranking di squadra), restando sempre vicini, ma allo stesso tempo abbastanza lontani da un possibile podio. Questa «medaglia di legno» conferma comunque un ottimo livello della nostra squadra a livello mondiale, infatti è questo il quarto mondiale a cui abbiamo partecipato e il nostro palmares include già una medaglia d’argento (in Francia) e una di bronzo (in Italia).
Ringraziamo l’ASD Assonautica per averci sostenuto economicamente in questa impresa e promettiamo di farci trovare ancora più competitivi nella prossima sfida (Spagna 2016).
Il Campionato Italiano Individuale ha visto la partecipazione di 76 concorrenti. Due gare molto difficili, con diversi tipi di pesca da mettere in pratica, cambiando spesso lenze e utilizzando fili ultrasottili ai limiti dei carichi di rottura. Il nostro Luca Bassani pesca in modo perfetto e con due primi di barca è il Campione Italiano Individuale 2015. Complimenti anche a Fabio Grati che con un primo e un secondo di barca arriva quarto assoluto.
Il Campionato Italiano a Coppie è stato organizzato dalla nostra società ad Ancona, ed anche sul piano organizzativo abbiamo dato una bella prova, apprezzata da tutti i team presenti, ben 20 coppie suddivise su due imbarcazioni.
La competizione si annunciava combattutissima, sia per la quantità di pesce azzurro presente in questo periodo, sia per la partecipazione dei più bravi agonisti di questa tecnica, alcuni dei quali già vincitori di numerosi campionati mondiali e italiani, e facenti parte della nostra Nazionale.
Vincono il titolo di Campioni d’Italia Canna da Natante a Coppie i nostri ragazzi dell’Assonautica Fabio Grati e Luca Bassani, cui vanno i nostri complimenti per aver saputo brillantemente interpretare due difficili gare. Da sottolineare l’atto di forza di Fabio e Luca nella seconda manche, quando vincono entrambi le loro barche. In questa gara Fabio pesca da fenomeno catturando 12 Kg di sgombri e distaccando di ben 3,5 Kg il secondo di barca, il compagno di nazionale Mauro Salvatori.
La seconda coppia, costituita da Pirrami e Storti, si è piazzata al sesto posto.
Al Campionato del Mondo per Nazioni hanno partecipato 14 Nazioni, tra cui cinque le favorite: Inghilterra, Irlanda, Francia, Croazia e Italia (prima nel ranking mondiale di specialità).
Il nostro Fabio Grati, sebbene abbia pescato allo stesso livello dei suoi compagni di squadra nel corso dei due giorni di prova, è stato messo come riserva dal CT Marchi. Quindi il quintetto che è salito a bordo includeva i fantastici 4 della Lenza Emiliana e Mauro Salvatori (3º assoluto nel ranking mondiale individuale).
Con un gruppo fenomenale come questo del natante è stato impossibile trovare un posto da titolare per Fabio. Con grinta e determinazione i nostri azzurri hanno fatto loro il 51º mondiale di Canna da Natante avendo avuto la meglio su un’ottima Inghilterra. Quello conquistato nelle acque irlandesi si tratta del quarto oro vinto da questa squadra dal 2010 a oggi.
La pesca vincente è stata quella dei pollack e wrasse, pesci che spesso raggiungevano i 3 Kg di peso.